Moda e abbigliamento
La contraffazione ha trovato nell'industria della moda il terreno più fertile per proliferare. Abbigliamento, accessori, calzature, profumi e cosmetici vengono riprodotti alla perfezione e venduti regolarmente sul mercato.
I produttori legittimi di tali beni accusano significative perdite in termini di fatturato, royalties, mercato e soprattutto di immagine.
Merchandising e licenze
In questo settore la protezione dalla contraffazione e dalla falsificazione è fondamentale in quanto può causare forti perdite in termini di royalties, fatturato e utili.
L'utilizzo dell'ologramma nel merchandising ha incrementato mediamente il gettito royalties di un +30%.
Biglietteria e contrassegni
La biglietteria legata ad eventi sportivi, musicali e teatrali è fortemente minacciata dalla contraffazione, specialmente adesso, dove gli acquisti online sono sempre più diffusi.
L'ologramma è utilizzato anche per i sistemi di pass e contrassegni utilizzati da enti pubblici quali Comuni e Regioni per regolare e gestire, ad esempio, i parcheggi a pagamento.
Ricambi originali
La contraffazione rappresenta una minaccia per tutto il settore dei "Ricambi Originali".
Possiamo tutelare ogni tipo di ricambio, dall'high-tech all'automobilismo.
Intrattenimento e software
Contraffazione e pirateria rappresentano il problema più famigerato dell'industria musicale, cinematografica e tecnologica.
CD, DVD, Blu-ray e software vengono sistematicamente riprodotti e duplicati violando i copyright e causando un forte abbassamento del valore del bene e della sua proprietà intellettuale e di conseguenza delle sue vendite.
Alcolici e tabacchi
Alcol e tabacco se contraffatti possono provocare seri rischi alla salute poiché non sottoposti ai rigidi controlli e alle certificazioni che le vendite legali impongono.
Tale fenomeno determina gravi implicazioni per la sicurezza dei consumatori e per la credibilità dei prodotti, andando inoltre a minare l’immagine della marca e ridurre di conseguenza i ricavi di vendita.
Prodotti di largo consumo
I prodotti di massa e di consumo, ad esempio gli alimentari di origine certificata e protetta, rappresentano allo stesso modo un bersaglio appetibile per il mercato nero e sono caratterizzati dagli stessi danni di qualità, mercato, fatturato e immagine.